lunedì 18 agosto 2008

Scorcio dalle mura

Ecco uno scorcio della citta di Dubrovnick vista dall'alto, oltre ai classici tetti rossi si nota al centro la cupala della chiesa di San Biagio e sulla destra la cattedrale.

Le schede internazionali

Trovare una scheda telefonica internazionale (quelle che inserisci il codice in un telefono e chiami) a Dubrovnik è stata un'impresa impossibile, tutti le avevano finite e ti vendevano le classiche schede telefoniche con le quali era possibile chiamare in Italia a 3 kune al minuto (ca 42 centesimi di euro). In una delle varie isole visitate abbiamo trovato finalmente le schede internazionali dai costi sensibilmente inferiori.

La prima passeggiata a Dubrovnik

La prima visita a Dubrovnik è stata molto suggestiva: attraversare il ponte in pietra, passare la porta, scendere le scale e ritrovarsi sullo Stradun, il corso principale della cittadina lungo ca 500 metri. Ad arricchire la magia ci sono le case in pietra, come anche le stradine lastricate in pietra lucida (non oso immaginare le cadute nei giorni di pioggia...). Poi... Poi ti rendi conto che la città è semplicemente una ricostruzione dopo la distruzione della guerra degli anni novanta del secolo scorso, l'infinità di ristoranti (Dubrovnik non è una città, è un ristorante), i negozi di souvenir, la folla che intasa qualsiasi posto dalle 11 del mattino all'una di notte e la magia svanisce un po' :(

L'antipatia croata

Premetto che sono un napoletano anomalo nel senso che non ho quell'eccesso di calore tipico dei luoghi comuni sui partenopei. Detto questo i croati di Dubrovnick hanno una freddezza e una strafottenza nei confronti dei turisti che non ho trovato in nessun'altra parte d'Italia e degli altri paesi esteri in cui sono stato. Le persone simpatiche croate incontrate sono state una piccola minoranza e di queste almeno la metà hanno cercato tra una battuta e l'altra di fregarci su qualcosa (es. il resto).

La posizione del nostro alloggio

L'appartamento che abbiamo scelto si trova in via Kardinala Stepinca sul versante del quartiere di Babin Kuk che affaccia sulla baia di Lapad. La scelta si è rilevata ottimale per tanti motivi:
  • la vicinanza alla baia
  • la vicinanza alla spiaggia di Copagabana
  • il panorama
  • la presenza di un supermercato poco lontano
  • la vicinanza alla linea dell'autobus numero 6 che arriva direttamente alla città vecchia (Pile o Old town)
  • la presenza di una via pedonale ricca di bar, ristoranti e negozi
  • la possibilità di parcheggiare l'auto senza pagare
Ecco lo scorcio della baia che si vede dal giardinetto del nostro appartamento:

Mappa e trasporti

Muoversi per Dubrovnik è abbastanza semplice per via delle ridotte dimensioni della città (non solo la parte antica) e una capillare rete di trasporti pubblici. Il biglietto dell'autobus costa 8 kune se comprato in edicola o negli appositi botteghini oppure 10 kune se comprato a bordo e vle una sola corsa; esiste anche un biglietto giornaliero per 25 kune. A tal proposito ricordatevi di salire solo dalla prima porta dell'autobus dove si trova l'obliteratrice altrimenti riceverete i grossi improperi in croato dall'autista e le occhiatacce degli altri utenti.
Al botteghino dei biglietti dei pulman potete anche richiedere una mappa gratis della città (in alcuni negozi danno anche una rivista gratis con la descrizione degli eventi della città e una descrizione dei dintorni). La stessa mappa l'ho vista anche in vendita in un negozio?!?

Euro e Italiano

Appena arrivati abbiamo lasciato i bagagli in casa e siamo andati in cerca di un caffé con un suggerimento in testa datoci dall'agenzia di viaggio: "Tutti accettano l'Euro e parlano italiano". Bene non è così, molti capiscono l'italiano ma non tutti lo parlano e, soprattutto, l'Euro non è accettato da tutti e chi lo ha fatto ha sempre mostrato di farlo controvoglia.
P.S. è stato curioso arrivare lì è vedere una marea di case con su cartelli in cui c'era scritto "Case gratis" o "Camere gratis", ovviamente niente è gratis l'incomprensione è dovuta ad una traduzione un po' "libera" della parola "free".

L'arrivo

L'arrivo è stato puntuale. Il primo impatto visivo con le isole e la costa croata piacevole.
Noi avevamo già prenotato un appartamento ma almeno per il periodo scelto per la nostra vacanza sono numerosi a Dubrovnik i cartelli che indicano appartamenti da fittare. Numerose sono anche le persone che, al porto, propongono le loro abitazioni. Se volete rispiarmare un po' potete trovare un appartamento sul posto senza prenotare, tanto le garanzie del tour operator sono praticamente nulle, noi abbiamo scelto un pacchetto del TO Fratelli Lorusso e non siamo stati per niente contenti delle differenze tra la presentazione in catalogo dell'appartamento e quello che abbiamo trovato.

Benvenuti

Il primo segno di essere vicini alle coste croate lo ricevo dalla Wind che mi informa delle tariffe per effettuare e ricevere chiamate a numeri italiani (1 euro al minuto per chiamare, 50 centesimi per ricevere), omette però di dirmi che gli SMS costano 50 centesimi l'uno.
P.S. Ad ogni modo non sono riuscito a telefonare dal cellulare, forse qualche impostazione del cellulare, boh...