domenica 17 agosto 2008

Il traghetto Jadrolinija

L'arrivo all'imbarco di Bari è stato molto deludente, il traghetto che avremmo dovuto prendere da lì a poco, la Liburnija della società Jadrolinija, era accanto a uno della Tirrenia grosso più del doppio. A parte le dimensioni, sul traghetto siamo riusciti a trovare un posto dove sdraiarci con un po' di difficoltà: si lotta per avere schifosissimi posti in un corridoio o sul ponte, qualsiasi pezzo in cui ci si potesse sdraiare veniva occupato anche di fronte al bagno!!! Noi ci siamo messi all'esterno anche perché alcune delle sale interne avevano l'aria condizionata a -10 o perché gli spazi erano davvero stretti. All'esterno, ho sofferto un po' il freddo ma chi tra i miei amici aveva una felpa è stato caldo: è pur sempre il 17 agosto e la temperatura è accettabile.

I preparativi

Non racconterò cosa ho inserito in valigia, piuttosto cosa non ho inserito: una felpa o qualcos'altro di caldo per il traghetto, un sacco a pelo non guasterebbe; so che è una banalità ma non pensavo facesse così freddo :(
Per quanto riguarda una guida della Croazia mi sono fidato della cara Lonely Planet ma non ve la consiglio, spesso i suggerimenti sulla qualità e i prezzi dei ristoranti, i luoghi da visitare ed altro sono stati poco veritieri. La Lonely Planet vende anche un volume specifico su Dubrovnik ma non ho avuto modo di consultarlo per valutare la sua bontà.

P.S. per entrare in Croazia basta la carta di identità, se andrete con l'auto (scelta consigliata) portatevi anche la patente.